DISTRIBUZIONE:
WARNER BROS
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TRAMA:
Dopo
una notte passata in giro per la città, il famoso scrittore Truman
Capote legge un articoletto nascosto tra le pagine del New York
Times del 16 novembre 1959, intitolato: “Sterminata una famiglia
di ricchi agricoltori, quattro morti”. Questo momento segna una
svolta nella vita di Capote e l’inizio di un affascinante viaggio
di sei anni che culmina con il capolavoro dello scrittore, “A
sangue freddo”. Il
libro nasceva dall’assassinio di una famiglia innocente e
macchiato dal sangue dell’esecuzione di chi li aveva uccisi. Un
lavoro che avrebbe richiesto un coinvolgimento personale di Truman
con gli omicidi, e che avrebbe risvegliato in lui quei demoni che
non avrebbe più potuto scacciare o controllare. Il film segue
Truman Capote (Toby Jones) alla ricerca del capolavoro mentre si
reca in Kansas per indagare sul brutale assassinio della famiglia
Clutter, accompagnato dall’amica scrittrice premio Pulitzer Nelle
Harper Lee (Sandra Bullock). L’effeminatezza
di Truman, il suo abbigliamento stravagante, la sua voce
acuta apparvero ridicoli e shoccanti agli occhi della comunità
rurale dove si era verificato l’omicidio. Ma il suo fascino
riuscì a conquistare tutti, anche Alvin Dewey (Jeff Daniels) il
detective moralista di vecchio stampo incaricato delle indagini, con
cui lo scrittore strinse una insolita amicizia. Gli
assassini, Perry Smith (Daniel Craig) e Dick Hickock (Lee Pace)
vennero arrestati, portati in giudizio e condannati a morte. Truman
aveva in mente uno “studio psicologico di come una cittadina
reagisca a un crimine orrendo”, ma al momento di andarsene aveva
sviluppato un intenso rapporto emotivo con Perry, che si sarebbe
approfondito nei cinque anni seguenti, fra gli appelli e le
sospensioni della pena, malgrado la distanza.
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COSA NE PENSIAMO: straordinariamente
diretto ed interpretato
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Le immagini sono © e ® WARNER BROS
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