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TRAMA:
1954,
all'apice della Guerra Fredda, quando il capo della polizia locale
Teddy Daniels (Leonardo Di Caprio) e il suo nuovo partner Chuck Aule
(Mark Ruffalo) vengono convocati a Shutter Island per indagare
sull'inverosimile scomparsa di una pluriomicida che sarebbe riuscita
a fuggire da una cella blindata dell'impenetrabile ospedale di
Ashecliffe. Circondati da psichiatri inquisitori e da pazienti
psicopatici e pericolosi confinati sull'isola remota e battuta dal
vento, i due poliziotti si trovano immersi in un'atmosfera
imprevedibile dove nulla è come appare.
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COSA NE PENSIAMO: splendide
le atmosfere caustrofobiche dei luoghi d'internamento. Ottima
l'interpretazione degli attori, buona la regia e la fotografia.
Allora cosa non va? Forse la lunghezza (132 min.) con flashback
evitabili, ma che probabilmente Scorsese ha inserito per ingraziarsi
l'Academy e sperare in una nomination all'Oscar 2011(!?!); forse la
lentezza (necessaria) della trama, qualcosa, comunque, lascia un po'
interdetti, con l'amaro in bocca e con un finale non comprensibile a
tutti.
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IL NOSTRO CONSIGLIO:
Da
vedere se amate il genere e/o il regista, altrimenti aspettate il
passaggio in tv. |
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Le immagini sono © e ® MEDUSA
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