GENERE: FANTASTICO/AVVENTURA
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DISTRIBUZIONE:
Walt
Disney
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TRAMA:
tratto
dall’omonima collana di libri di KNISTER (il cui vero nome è
Ludger Jochmann), un piccolo cult nel settore della letteratura per
ragazzi, Maga Martina e il libro magico del draghetto è il primo
lungometraggio di produzione tedesca a portare il marchio Disney, e
vede protagonista la storia di una bambina (Alina Freund) che, un
giorno, trova un libro pieno di formule magiche sotto le rovine di
un suo modellino distrutto. Aiutata da un simpatico drago di nome
Ettore, piuttosto paffuto, avrà l’oneroso incarico di preservare
il volume dalle grinfie del perfido mago Geronimo (Ingo Naujoks), e
di diventare così la degna erede della vecchia strega Teodolinda
(Pilar Bardem).
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COSA NE PENSIAMO: Pilar
Bardem è la madre del ben più famoso Javier (Premio Oscar come
migliore attore non protagonista per Non
è un paese per vecchi). Non è forse un caso, pertanto, se la
sua prova artistica risulta esser abbastanza piacevole, al contrario
di quella di un rimanente cast tutt’altro che convincente.
Problema, quest’ultimo, di cui gli attori non hanno in ogni caso
colpa alcuna: il film, difatti, non può che rivelarsi l’ennesimo
adattamento cinematografico di una serie di romanzi incentrati sulle
avventure di un apprendista maghetto/a, ma se la ben più famosa
saga di Harry Potter, quantomeno, apportava delle grandi novità al
mondo della magia attraverso una vera e propria scuola di
stregoneria ed un universo pieno di misure anti-babbano e corse sui
manici di scopa, Maga Martina rimane la classica fiaba della bambina
comune che, un giorno come tanti, scopre di esser colei che dovrà
prendere il posto della vecchia strega di turno. In una pellicola
che, persino nel proporre il suo “pezzo forte”, ovvero un drago
grassottello e dalla discutibile simpatia (molto meglio quel
piccoletto di Mushu, ad esempio, ai tempi di Mulan e dunque dei
cari, vecchi classici Disney), non rinuncia ad un’avvilente
insipidezza di fondo.
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IL NOSTRO CONSIGLIO:
DA
EVITARE, a meno che il pubblico non abbia un’età compresa tra i 4
e gli 8 anni. Anche in tal caso, tuttavia, il film dovrebbe essere,
se non altro, una delle prime esperienze cinematografiche del
bambino. |
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Le immagini sono © e ® WALT DISNEY
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